Banca Lombarda e Piemontese
Lombardia, Brescia
Banca Lombarda e Piemontese (in forma abbreviata Banca Lombarda o BLP) fu la denominazione assunta da Banca Lombarda nel 2000 per tener conto della nuova rilevanza assunta dal mercato piemontese nell'articolazione territoriale del Gruppo in seguito all'acquisizione del controllo della Cassa di Risparmio di Tortona (aprile 1999) e della Banca Regionale Europea - BRE (marzo e maggio 2000). A livello organizzativo fu mantenuto il modello di tipo federale: la società holding capogruppo al vertice, la Banca Lombarda e Piemontese, avente funzioni di indirizzo, coordinamento, controllo e di fornitura di servizi centralizzati (quali l'information technology e gli acquisti) attraverso la società di scopo Lombarda Sistemi e Servizi; le banche federate, caratterizzate da una mission prevalentemente commerciale e con alcune autonomie operative finalizzate a preservare e valorizzare il legame diretto con il territorio; le società prodotto specializzate nel risparmio gestito, nei servizi finanziari, nella banca-assicurazione e nel factoring. Tra luglio 2001 e settembre 2002 la Banca attuò un programma di razionalizzazione della rete commerciale con il trasferimento infragruppo di 25 sportelli per meglio focalizzare ciascuna banca rete sul proprio territorio di riferimento. Inoltre, sin dal 2001 aumentò il proprio controllo in alcune banche partecipate, sia direttamente che indirettamente, al fine di rafforzare la propria posizione di mercato nel nord-ovest dell'Italia. A settembre 2001 partecipò ad un aumento di capitale del Banco di San Giorgio, aumentando il proprio controllo all'84,74% (di cui il 54,07% detenuto per il tramite di BRE), quota che aumentò progressivamente negli anni successivi fino a raggiungere l'89,7% nel 2004 (l'86,74% per il tramite di BRE). Dal 2003 acquisì ulteriori quote di capitale (15,2%) della Cassa di Risparmio di Tortona, fino al conseguimento del completo controllo alla fine del 2005 (e la successiva fusione per incorporazione della stessa nella BRE con atto del 20 novembre 2006). Parallelamente potenziò la propria attività in altri ambiti operativi. Nel giugno 2000 costituì, con Cattolica Assicurazioni, la Lombarda Vita, società di assicurazione operante nel ramo vita. Nel giugno 2001 creò la Corporation Financière Européenne, con sede in Lussemburgo ed avente come scopo la consulenza a piccole e medie imprese italiane ed estere per operazioni di import-export. L'attività sull'estero proseguì nel maggio 2004 con l'acquisizione dell'intero capitale sia di Artesia Bank Luxembourg S.A. (istituto di credito specializzato nel comparto del private banking, successivamente incorporato nella controllata Banca Lombarda International S.A.) che di Caboto International S.A. (società svizzera avente per oggetto la gestione di patrimoni mobiliari poi ridenominata Gestione Lombarda Suisse, e con l'apertura di un Ufficio di Rappresentanza a Shangai e l'avvio di una joint venture con la società cinese di asset management Guodu Securities, la Lombarda China Fund Management (2004). Inoltre la Banca rafforzò la rete di promotori con l'acquisizione di Banca Idea nel 2003 e del ramo d'azienda riconducibile all'operatività dei promotori del Banco di Desio e della Brianza nel 2004 e di Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio nel luglio 2006. Altre significative operazioni, tra acquisizioni e costituzione di nuove società, riguardarono il risparmio gestito e la fornitura di servizi finanziari. Il 13 novembre 2006 la Banca siglò un protocollo di intesa di fusione per incorporazione con la Banche Popolari Unite. Il progetto dell'operazione fu approvato dall'Assemblea straordinaria della Banca il 3 marzo 2007. In quell'occasione l'operazione fu giustificata con la necessità di conseguire «obiettivi di rafforzamento competitivo» in linea con le tendenze evolutive dei mercati, sia in ambito domestico che internazionale, «preservando al tempo stesso le specificità che ciascun istituto esprime a livello locale sia in termini di competenze che di legami con il territorio di elezione». La fusione, che ebbe efficacia a partire dal 1° aprile 2007, portò alla costituzione di un unico soggetto denominato Unione Banche Italiane (UBI Banca).
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Lombarda e Piemontese, Bilanci a stampa, 2000-2003;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Lombarda e Piemontese, Bilanci semestrali a stampa, 30 giugno 2005 e 30 giugno 2006;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Lombarda e Piemontese, Assemblea straordinaria per delibera di fusione, 3 marzo 2007.