Unione di Banche Italiane

Lombardia, Bergamo

data di fondazione01.04.2007
data di fusione12.04.2021

Unione di Banche Italiane (operante anche con l'acronimo UBI Banca) fu costituita dalla fusione per incorporazione di Banca Lombarda e Piemontese in Banche Popolari Unite il 28 marzo 2007 (con efficacia giuridica dal 1° aprile). UBI Banca svolse il ruolo di Capogruppo del Gruppo omonimo, con funzioni di governo e coordinamento delle banche e società ad esso appartenenti. Il Gruppo fu strutturato sulla base di un modello federale, polifunzionale e integrato, composto da: 9 banche rete - Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia San Paolo CAB, Banca Regionale Europea, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca di Valle Camonica, Banco di San Giorgio, Banca Popolare di Ancona, Banca Carime e UBI Banca Private Investment;  una banca corporate e di investimento, Centrobanca; una banca online, IW Bank; società prodotto operanti nell'area dell'asset management, della bancaassurance vita e non vita, del consumer finance, del leasing e del factoring. A livello di governance UBI Banca adottò il sistema di amministrazione e controllo dualistico, che prevedeva un Consiglio di Sorveglianza, con funzioni di indirizzo strategico e di controllo, e un Consiglio di Gestione, al quale spettò la gestione della società secondo gli indirizzi generali, programmatici e strategici approvati dal Consiglio di Sorveglianza. Con l'approvazione del Consiglio di Gestione del 30 settembre 2009, fu avviato un piano di "ottimizzazione territoriale della rete distributiva" finalizzato a focalizzare le banche reti nei rispettivi territori di riferimento e a semplificare i processi di sviluppo commerciale e di gestione creditizia a livello di Gruppo. Operativamente la realizzazione del piano comportò il trasferimento infragruppo di oltre 300 sportelli tra Banca Regionale Europea, Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia San Paolo CAB e Banco di San Giorgio. Successivamente, nell'ottica di una razionalizzazione della struttura partecipativa, furono operate le fusioni per incorporazione di Banca 24-7 in UBI Banca il 5 luglio 2012, del Banco di San Giorgio in Banca Regionale Europea il 15 ottobre 2012 e di Centrobanca in UBI Banca il 6 maggio 2013. Per delibera dell'Assemblea del 10 ottobre 2015, UBI Banca si trasformò da società cooperativa per azioni a società per azioni, recependo in questo modo quanto stabilito dalla riforma della normativa in materia di banche popolari (decreto legge n. 3/2015, convertito con legge n. 33/2015). Nell'ambito del piano industriale per il triennio 2016-2019 fu stabilita l'attuazione del cd. progetto di "Banca Unica" finalizzato all'adozione di un'unica struttura operativa che avrebbe consentito una razionalizzazione della governance societaria, delle strutture centrali e della distribuzione sul territorio da realizzarsi mediante la fusione per incorporazione delle banche reti nella Capogruppo. Approvata dall'Assemblea del 14 ottobre 2016, la fusione per incorporazione avvenne in due tempi: il 15 novembre 2016 (con decorrenza dal 21 novembre) per Banca Popolare Commercio e Industria e Banca Regionale Europea, il successivo 2 febbraio 2017 (con decorrenza dal 20 febbraio) per Banco di Brescia, Banca Popolare di Bergamo, Banca Carime, Banca di Valle Camonica e Banca Popolare di Ancona. Il 10 maggio 2017 UBI Banca acquisì Nuova Banca Etruria (insieme alla controllata Banca Federico del Vecchio), Nuova Banca delle Marche (con la controllata Carilo - Cassa di Risparmio di Loreto) e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti. In conformità con il modello di "Banca Unica", le tre banche, che contestualmente all'acquisizione modificarono la loro denominazione, rispettivamente, in Banca Tirrenica, Banca Adriatica e Banca Teatina, furono fuse per incorporazione in UBI Banca; gli atti di fusione furono stipulati il 16 ottobre 2017 con Banca Adriatica e la sua controllata, Carilo - Cassa di Risparmio di Loreto; il 14 novembre 2017 con Banca Tirrenica e la sua controllata Banca Federico del Vecchio; il 20 febbraio 2018 con Banca Teatina. Il 26 marzo 2021 UBI Banca ha firmato l'atto di fusione per incorporazione in Intesa Sanpaolo, attuata il 12 aprile 2021.

relazioni

ente conservatore

fonti

- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banche Popolari Unite, L'aggregazione con il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese, [2007];
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca Lombarda e Piemontese SpA in Banche Popolari Unite Scpa mediante costituzione di Unione di Banche Italiane Scpa, 28 marzo 2007;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Statuto, 2007 e 2015;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Bilanci a stampa, 2007-2019;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca 24-7 in Unione di Banche Italiane, 5 luglio 2012;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Unione di Banche Italiane, Atto di fusione Banco di San Giorgio in Banca Regionale Europea, 15 ottobre 2012;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca Popolare Commercio e Industria SpA in Unione di Banche Italiane SpA, 15 novembre 2016;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca Carime SpA in Unione di Banche Italiane SpA, 2 febbraio 2017;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca Teatina SpA in Unione di Banche Italiane SpA, 20 febbraio 2018;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Intesa Sanpaolo, Atto di fusione per incorporazione di Unione di Banche Italiane SpA in Intesa Sanpaolo SpA, 26 marzo 2021.

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