Monte di Credito su Pegno di Strongoli

Calabria, Strongoli (KR)

data di fondazione07.11.1879
data di fusione29.01.1942

Il Monte di Pietà di Strongoli ebbe origine dalla parziale inversione del locale Monte frumentario, autorizzata dal regio decreto 7 novembre 1879; il capitale iniziale corrispose a lire 8.200. Il Monte fu amministrato dalla locale Congregazione di Carità in virtù della legge 3 agosto 1862. Per lo statuto approvato dal regio decreto 2 febbraio 1934, n. 101, ebbe lo scopo di «sovvenire i poveri mediante la concessione di prestiti contro pegno di cose mobili aventi un valore commerciale» (art. 2). Praticò interessi dell'8%, a cui si aggiungeva una tassa fissa dell'1% per il rimborso delle spese di custodia e di assicurazione del pegno. Furono ammessi come pegni oggetti in metalli e pietre preziose, biancheria, attrezzi e merci, con esclusione di oggetti fragili e corruttibili, ingombranti, arredi di vestiario e ogni oggetto di natura e funzione militare. Gli utili netti di gestione annuale dovevano essere ripartiti per il 70% a profitto dell'Istituto (specie per la riduzione degli oneri gravanti il pegno), il 10% ad incremento del fondo di riserva e il 20% alla Congregazione di Carità per opere di beneficenza. Trasformato in Monte di Credito su Pegno in applicazione delle disposizioni sul riordino dei Monti di Pietà del 1938 (legge 10 maggio, n. 745), nel novembre 1939 fu posto in gestione commissariale temporanea in quanto la situazione delle sue attività era tale da rientrare nelle condizioni per l'avvio della procedura di incorporazione in un altro Monte di provincia (art. 7 della legge 10 maggio 1938, n. 745 e art. 15 del regio decreto attuativo 25 maggio 1939, n. 1279). Con regio decreto 29 gennaio 1942, n. 83 fu disposta l'incorporazione nel Monte di Credito su Pegno di Catanzaro.

bibliografia

- Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, Parte supplementare (Serie 2^), vol. XIX, a. 1879, Roma, Stamperia Reale, 1879, pp. 624-625;
- Statuto del Monte di Pegni di Strongoli, in Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, Bollettino di notizie sul credito e sul risparmio. Monti di Pegni di seconda categoria. Statuti e trasformazioni. Anni 1931-32-33-34, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1937, pp. 482-486;
- Ispettorato per la Difesa del Risparmio e del Credito, Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1939, pp. 45;
Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 51, 3 marzo 1942, p. 854;
- Paola Avallone, Prestare ai poveri. Il credito su pegno e i Monti di Pietà in area Mediterranea (secoli XV-XIX), Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, 2007.

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