Banca Popolare di Osimo
Marche, Osimo (AN)
La Banca Popolare di Osimo venne costituita il 1° dicembre 1889 (rogito Erasmo Bonanotte) come società anonima cooperativa a capitale illimitato, avendo nella denominazione anche l'appellativo di "Cooperativa". Fu promossa dalla locale Società operaia maschile con il contributo fondamentale della Cassa di Risparmio di Osimo. Rifacendosi alle esperienze di altre banche popolari, il Comitato promotore, guidato dal presidente della Cassa conte Augusto Sinibaldi, dichiarava nel proprio programma di voler «rendere sempre più facile lo sviluppo del commercio e dell'industria alle classi meno favorite dalla fortuna» con la creazione dell'Istituto. Il capitale fu costituito mediante la pubblica sottoscrizione di 371 azioni del valore di lire 50 cadauna, per un ammontare complessivo di lire 18.550; sottoscrittori furono 213 privati cittadini di varia estrazione sociale e la Cassa di Risparmio di Osimo, che contribuì con la quota di partecipazione più elevata (100 azioni). La Banca aprì i propri sportelli il 10 marzo 1890. Il 15 gennaio 1947 inaugurò una filiale ad Offagna. Con la modifica dello statuto, il 12 marzo 1950, la denominazione perse l'appellativo di 'Cooperativa'. Con decreto ministeriale 28 maggio 1957, la Banca fu autorizzata a compiere operazioni di credito agrario di esercizio sia ad Osimo che ad Offagna. Nel tempo aveva acquisito anche i servizi di gestione delle esattorie di queste due località e di Agugiano e Polverigi. Negli anni Cinquanta e Sessanta l'Istituto fu tra i più attivi della provincia di Macerata nei finanziamenti a numerose imprese di piccole e medio-piccole dimensioni, oltre che del settore manifatturiero anche di quello delle costruzioni e del commercio. Con atto rogato il 4 maggio 1964 (notaio Enrico Falsini) venne fusa per incorporazione nella Banca Popolare Cooperativa di Jesi.
bibliografia
- Atto costitutivo della Banca popolare cooperativa di Osimo, in Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Bollettino ufficiale delle società per azioni, Anno VIII, Fascicolo XIX, [Roma],1890, pp. 33-54;
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 148, 13 giugno 1957;
- Vitaliano Cinti, Itinerario storico della Banca Popolare di Ancona. Uomini e istituzioni, Banca popolare di Ancona, Arti Grafiche Jesine, 1991, pp. 292-293;
- Francesco Chiapparino, Credito, comunità e sviluppo. Ricerche di storia della banca locale nelle Marche in età contemporanea, Ancona, Affinità elettive, 2008.
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Ancona, Statuto sociale, giugno 2000.