Banca Popolare Sabina di Poggio Mirteto e Casperia
Lazio, Poggio Mirteto (RI)
La Banca Popolare Sabina di Poggio Mirteto e Casperia ebbe origine dalla fusione della Banca Agricola di Casperia nella Banca Popolare Sabina, autorizzata dal Governatore della Banca d'Italia il 21 aprile 1960. Con decreto ministeriale 22 marzo 1973 fu autorizzata a compiere operazioni di credito agrario di esercizio nel territorio di alcuni comuni, tutti in provincia di Rieti, nonchè nel territorio del comune di Torrita Tiberina in provincia di Roma. Fornì servizi di tesoreria comunale a Torri in Sabina. Il 29 dicembre 1974 la Banca si fuse con la Banca Federale di Amatrice, la Banca Mutua Popolare Maglianese e la Banca Popolare di Civitavecchia, dando origine alla Banca Popolare dell'Alto Lazio.
bibliografia
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 110, 6 maggio 1960.
fonti
- Archivio Storico della Banca d'Italia, fondo 1 Banca d'Italia, sottofondo 23 Vigilanza sulle Aziende di credito, pratt. n. 3423, fasc. 1 Banca Agricola Cooperativa di Casperia Corrispondenza;
- Archivio Storico della Banca d'Italia, fondo 18 Raccolte diverse, sottofondo 9 Relazioni e bilanci, pratiche n. 969, doc. 2. Banca Popolare Sabina;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Cariplo, fondo 9 Sezione di Credito Agrario, serie 9 Segreteria di Direzione. Pratiche, faldone 165, fasc. 2.