Monte di Credito su Pegno di Montecorvino Rovella
Campania, Montecorvino Rovella (SA)
Il Monte di Pietà di Montecorvino Rovella derivò dalla trasformazione del locale Monte frumentario stabilita per regio decreto 11 luglio 1875; il patrimonio iniziale fu di lire 2500. Trasformato in Monte di Credito su Pegno in applicazione delle disposizioni di riordino dei Monti di Pietà del 1938 (legge 10 maggio, n. 745), fu posto in gestione commissariale temporanea nel dicembre 1939 in quanto la situazione delle sue attività era tale da rientrare nelle condizioni per l'avvio della procedura di incorporazione in un altro Monte di provincia (art. 7 della legge 10 maggio 1938, n. 745 e art. 15 del regio decreto attuativo 25 maggio 1939, n. 1279). Con regio decreto 5 dicembre 1941, n. 1366 fu disposta la sua incorporazione nel Monte di Credito su Pegno di Salerno; l'operazione era stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione del Monte salernitano il 10 dicembre 1940 e dal Commissario del Monte di Credito su Pegno di Montecorvino Rovella il 12 dicembre 1940.
bibliografia
- Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, anno 1877 - Primo Semestre, n. 88. Statistica, Roma, Tipografia Eredi Botta, 1877, p. 131;
- Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1940, pp. 24-25;
- Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1942, pp. 10-12 e 22;
- Paola Avallone, Prestare ai poveri. Il credito su pegno e i Monti di Pietà in area Mediterranea (secoli XV-XIX), Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, 2007.