Monte di Credito su Pegno di Crema

Lombardia, Crema (CR)

data di fondazione24.04.1496
data di fusione09.03.1991

Il Monte di Pietà di Crema venne eretto il 24 aprile 1496 con delibera del General Consiglio della città in seguito alla predicazione del francescano Michele da Acqui, dell'ordine degli Zoccolanti. In realtà già tra il 1492 e il 1493 il Consiglio Comunale ne aveva deliberato la costituzione, accogliendo quanto era stato predicato dai confratelli di Michele da Acqui, Fra Bernardino da Feltre e Fra Ludovico della Torre da Verona, ma era mancata l'approvazione del Governo veneto. Lo statuto venne approvato dal Consiglio Comunale il 27maggio e dal Governo veneto il 12 luglio 1496. Inizialmente il Monte aveva sede in un locale vicino alla piazza cittadina; fu poi spostato presso la casa di Nicolo' Leale. Sotto la dominazione della Repubblica veneziana, il Monte fu governato gratuitamente da dodici cittadini eletti dal Consiglio della città, con diritto di intervento alla votazione anche del Padre dell'ordine degli Zoccolanti. Da una testimonianza del 1685, il Monte prestava al 2,5% di interesse, da cui traeva le risorse per pagare i funzionari e per altre spese necessarie al proprio funzionamento, dispensando il rimanente ai sette luoghi pii della città («hospitale degli esposti, hospitale dei mendicanti, Cappuccine, Convertite, Citelle, Moniche del Terzo ordine di S. Francesco e Prigionieri»). Documenti successivi del 1843 affermano che il Monte prestava gratuitamente fino a lire 4, mentre per somme superiori percepiva un interesse del 3,5%. Negli anni Sessanta dell'Ottocento la sua gestione passò alla locale Congregazione di Carità. Assunse la denominazione di Monte di Credito su Pegno in applicazione del provvedimento di riordino dei Monti di Pietà del 1938. Nel 1941 incorporò il Monte di Credito su Pegno di Soncino (regio decreto 3 febbraio 1941, n. 75). Con decreto ministeriale del 9 marzo 1991 venne disposta la sua incorporazione nella Banca del Monte di Lombardia.

bibliografia

- Faustino Sanseverino, Notizie statistiche e agroeconomiche intorno alla città di Crema e suo territorio, Tipografia Ronchetti e Ferreri, Milano, 1843, pp. 24-25;
- Francesco Sforza Benvenuti, Storia di Crema, vol. II, Milano, Tipi di Giuseppe Bernardoni di Gio, 1859;
- P. Vittorino Meneghin, I Monti di Pietà in Italia dal 1462 al 1562, Vicenza, LIEF, 1986, pp. 93-94;
- Giuliana Albini Mantovani, La comunità ebraica in Crema nel sec. XV e le origini del Monte di Pietà, in «Nuova Rivista Storica», LIX/3-4 (1975), pp. 378-406;
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 72, 26 marzo 1991;
- Sergio Lini, Il Monte di Pietà di Crema (1496-1988), Crema, Leva Artigrafiche, 2004;
https://www.monspietatis.org/it/montipieta/view/monte_pieta_crema_94.html?p=1, accesso 7 aprile 2023.

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