Banco dello Spirito Santo

Campania, Napoli

data di fondazione1590
data di fusione1808

Nella seconda metà del 1500, sotto la direzione del padre domenicano Ambrogio Salvio, venne fondata la Confraternita degli Illuminati dello Spirito Santo. Acquistato un terreno presso la Porta Reale, i Confratelli vi avevano eretto una piccola chiesa e nel 1562 avevano deciso di fondare due conservatori, "[…] uno per le figliuole vergini de' poveri confrati, l'altro per le figliuole, ed altre donzelle, che stavano in potere di donne prostitute, con pericolo di perdere la virginal pudicizia." (Celano). Raccolto un capitale di 18.000 ducati, nel 1590, la Confraternita fu autorizzata dal Governo ad aprire una pubblica cassa di depositi con cui finanziare l'opera pia. Nasce il Banco dello Spirito Santo. Della vecchia sede del Banco si conserva ancora il portale e il pozzo, eseguiti intorno al 1620-1621, da Cosimo Fanzago su disegno di Giovan Giacomo Conforto. Questa sedeospita ancora diversi servizi del  Banco di Napoli.

(Fonte: Fondazione Banco di Napoli)

relazioni

ente conservatore

nella mappa