Mediocredito della Puglia

Puglia, Bari

data di fondazione16.12.1976
data di fusione1994

Il Mediocredito Regionale della Puglia venne costituito il 16 settembre 1976 su iniziativa della Banca Popolare di Bari, della Banca Agricola Popolare di Matino e Lecce, della Banca Popolare di Apricena, della Banca Popolare di Taranto e della Banca del Salento, che concorsero alla costituzione del fondo di dotazione iniziale, pari a sei miliardi di lire, insieme ad altri istituti di credito (tra cui la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde) e a due compagnie assicurative: Generali e Ras. Il Mediocredito iniziò ad operare con decreto del Ministro del Tesoro del 29 settembre 1980. L'anno successivo il fondo di dotazione venne innalzato a 15 miliardi di lire, grazie all'apporto economico di Banca Commerciale Italiana, Banco di Roma, Banco di Santo Spirito, Banco di Torremaggiore e San Severo, Cassa di Risparmio di Puglia, Istituto Bancario Italiano, Monte dei Paschi di Siena. Nel 1994 si procedette alla fusione dell'Istituto coi Mediocrediti della Basilicata e della Calabria: da questa operazione nacque il Mediocredito del Sud.

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle aziende di credito e finanziarie 1981, volume I, Dati sulle aziende e elenco sportelli, Roma, 1981, p. 64;
- Associazione fra gli Istituti Regionali di Mediocredito, Il credito a medio termine a sostegno delle medie e piccole imprese, Roma, 1982, pp. 128-132.

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