Banca Lionetti

Calabria, Bisignano

data di fondazione17.05.1921
data di fusione18.05.1937

La Banca Lionetti venne costituita a Bisignano il 17 maggio 1921 con un capitale di 150.000 lire da Francesco Lionetti, ex titolare di un'oreficeria che, durante la Prima guerra mondiale, si era occupato dell'approvvigionamento di vari comuni della Provincia, realizzando gli utili necessari alla costituzione della Banca. Incontrando notevoli difficoltà nella prosecuzione della propria attività, sia per "i noti dissesti bancari verificatisi in questa Provincia, sia per i forti immobilizzi rappresentati dagli investimenti in istabili fatti dall'azienda in tempi migliori", nel 1936 Francesco Lionetti suggerì l'assorbimento dell'Istituto da parte della Banca Nazionale del Lavoro, che però non si mostrò interessata all'operazione. Si fece avanti il Banco di Napoli, che con provvedimento 18 maggio 1937 n. 308 venne così autorizzato ad assorbire l'Istituto e ad istituire a Bisignano una propria filale, alla cui direzione venne chiamato lo stesso Lionetti. La nuova filiale servì anche i comuni limitrofi di Acri, Luzzi, San Demetrio Corone e Santa Sofia d'Epiro, sprovvisti di sportelli bancari.

relazioni

ente conservatore

fonti

- Archivio Storico Banca d'Italia, Vigilanza sulle aziende di credito, pratt., n. 6347, fasc. 2;
- Archivio Storico Banca d'Italia, Ispettorato del credito, pratt., n. 13, fasc. 12.

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