Banca Viceconti Cosentino & C.
Basilicata, Lauria
La Banca Viceconti Cosentino & C., società in accomandita semplice, venne costituita a Lauria il 2 gennaio 1925 da Lorenzo Viceconti, chimico, e Domenico Cosentino, avvocato, in qualità di soci accomandatari, e da Crisostomo Alagia, medico chirurgo, e Michele Gioia, avvocato, soci accomandanti. Il capitale sociale dell'Istituto fu fissato a un milione di lire, coperto per 9/10 dai soci accomandatari in parti uguali. Dopo il fallimento della banca popolare cittadina avvenuto nel 1930, i proprietari, considerando non più sicura la piazza, inviarono Giuseppe Cosentino, padre e suocero dei soci accomandatari, "perché procurasse alla Banca affari, nelle località comprese fra la zona delle sue vaste possidenze terriere, che abbracciano i comuni di Banzi, Genzano, Spinazzola e Palazzo San Gervasio", sconfinando quindi dalla zona di competenza della Banca. Cosentino non si preoccupò di chiedere garanzie alla nuova clientela, formata essenzialmente da contadini, così che piccoli prestiti stagionali si trasformarono ben presto "nella maggior parte in mutui agrari a decorso assai lento", immobilizzando di fatto l'attività della Banca. Il 25 giugno 1939 venne così stipulato l'atto di fusione per incorporazione dell'Istituto nel Banco di Napoli.
fonti
- Archivio Storico Banca d'Italia, Banca d'Italia, Vigilanza sulle aziende di credito, pratt., n. 7695, fasc. 1.