Banca Massicana
Campania, Sessa Aurunca
La Banca Popolare Massicana, società cooperativa a responsabilità limitata, venne costituita il 29 settembre 1962. Trasformata in società per azioni il 30 luglio 1992, modificò la propria denominazione sociale in Banca Massicana SpA. Nel 1994 fu assorbita dal Banco Ambrosiano Veneto, portando in dote 13 sportelli: Capua, Casapulla, Caserta, Cellole, Francolise, Macerata Campania, Napoli, Rocca d'Evandro, Roccamonfina, San Tammaro, Sessa Aurunca, Teverola, Trentola Ducenta. Come riporta il documento informativo divulgato dall'Ambroveneto, l'operazione si collocava "nella strategia di crescita dimensionale e di espansione territoriale che il Banco sta attuando ormai da tempo, che non è rivolta all'acquisizione di grandi banche ma alla integrazione con piccole e medie aziende di credito, dotate di una rete distributiva articolata e complementare alla nostra ed aventi uno stretto rapporto con le realtà economiche nelle quali operano".
relazioni
ente conservatore
bibliografia
- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle aziende di credito e finanziarie 1991, volume I, Dati sulle aziende e elenco sportelli, Roma, Bancaria Editrice, 1991, p. 152;
- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle aziende di credito e finanziarie 1995, volume I, Dati sulle aziende e elenco sportelli, Roma, Bancaria Editrice, 1995, p. 121.
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banco Ambrosiano Veneto (ASI-BAV), Documento informativo a stampa Fusione tra Banco Ambrosiano Veneto e Fiscambi Holding, Fiscambi Money, Banca Massicana, 1995.