La Cassa di Risparmio, istituita nel 1907 dal Comune di Idria, fu assorbita dalla Cassa di Risparmio di Gorizia con regio decreto 29 dicembre 1927 n. 2738. Qualche giorno prima dell'incorporazione, il direttore della sede goriziana della Banca d'Italia scrisse al direttore generale Bonaldo Stringher: "La fusione [...] segnerà un altro passo in avanti nel lavoro di penetrazione nei paesi abitati dagli allogeni, perché al posto di un Istituto totalmente sloveno, con amministratori ed impiegati slavi, sorgerà la filiale di altro Istituto potente, ben amministrato ed ora italianamente diretto [...]. Sono convinto che la Cassa di Risparmio di Gorizia potrà potentemente aiutare la economia della vallata di Idria, dato anche che in questi ultimi tempi quella Cassa di risparmio non faceva quasi più operazioni e ciò per favorire la sua concorrente cioè la Cassa Mandamentale di Prestiti che aveva per direttore lo stesso direttore della Cassa di Risparmio di Idria".