Banca Cooperativa Agricola
Friuli Venezia Giulia, Cervignano del Friuli
La Banca Cooperativa Agricola di Cervignano fu assorbita nel 1923 dalla Cassa di Risparmio di Udine (dal 1968 Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone) che, dopo l'annessione al Regno d'Italia di nuovi territori nella parte orientale del Friuli, aveva attuato una seria politica di espansione territoriale. Anziché istituire una nuova dipendenza, la Cassa preferì assorbire l'Istituto bancario già esistente in città, poiché era "evidente la convenienza di tale operazione, che [avrebbe permesso] alla Cassa di utilizzare l'organizzazione e l'andamento di detta banca, la cui situazione [appariva] buona e la cui attività generalmente bene giudicata", come risulta dai verbali del Consiglio di amministrazione del 16 febbraio 1923. Nel giugno seguente la nuova agenzia era già operante.
bibliografia
- Marzio Strassoldo e Alessio Fornasin, La Cassa di Risparmio e l'economia del Friuli, Udine, Forum, 1996, pp. 75-76.