La Cassa di Risparmio di Ficarolo fu istituita nel 1876 per iniziativa di Angelo Bulgarelli, poi direttore della Cassa, mediante la sottoscrizione di 150 azioni da 60 lire ciascuna. Il primo statuto prescriveva l'impiego dei fondi in sovvenzioni cambiarie dirette, anticipazioni su titoli del debito pubblico, acquisto di titoli emessi dallo Stato e di cartelle fondiarie; lo statuto del 1892 consentì anche lo sconto di effetti cambiari, i mutui e conti correnti ipotecari, i mutui chirografari a corpi morali e le sovvenzioni contro deposito di merci. L'Istituto fu particolarmente attento allo sviluppo dell'agricoltura locale, attraverso la concessione di prestiti per l'acquisto di macchinari, per il miglioramento dei fabbricati colonici e per l'intensificazione delle colture. Le erogazioni a scopo benefico cominciarono nel 1892: la maggior parte delle somme fu utilizzata per l'istituzione di un locale ospizio e per lo sviluppo delle cucine economiche popolari. Fu incorporata nella Cassa di Risparmio di Rovigo nel 1926.