Cassa di Risparmio di Castel Maggiore
Emilia Romagna, Castel Maggiore
La Cassa di Risparmio di Castel Maggiore, promossa da un comitato cittadino presieduto dal principe Astorre Hercolani, fu fondata con regio decreto 11 dicembre 1902 e iniziò ad operare il 24 maggio dell'anno successivo. Il fondo di dotazione iniziale fu costituito da 90 azioni da 50 lire ciascuna, 20 delle quali sottoscritte dalla Cassa di Risparmio in Bologna. Lo statuto originario consentiva le seguenti operazioni: sovvenzioni cambiarie; mutui chirografari ed ipotecari; conti correnti chirografari, ipotecari o garantiti da pegno di crediti, derrate o valori; acquisto di titoli emessi o garantiti dallo Stato, di obbligazioni fondiarie ed agrarie, comunali e provinciali; depositi presso altri istituti. Nel 1927, a seguito della legge sul riordinamento delle casse di risparmio, l'Istituto fu assorbito dalla Cassa di Risparmio in Bologna e le riserve accumulate nel corso degli anni vennero devolute alla locale Congregazione di Carità.
bibliografia
- Ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio, Le Casse ordinarie di Risparmio in Italia dal 1822 al 1904. Notizie storiche presentate all'Esposizione di Milano del 1906, Roma, Tipografia Nazionale di Giovanni Bertero e C., 1906, p. 218;
- Cassa di Risparmio in Bologna, La Cassa di Risparmio in Bologna nei suoi primi cento anni. Note riassuntive degli atti, Bologna, Stabilimenti Poligrafici, 1937, pp. 185, 283.