Banco Felice Cavazza
Emilia Romagna, Bologna
Il Banco Felice Cavazza, società per azioni costituita il 15 ottobre 1921 con atto rogato dal notaio Giulio Taruffi, fu assorbito nel 1950 dalla Cassa di Risparmio in Bologna che, già nel 1922, ne aveva acquisito le azioni. Al momento dell'acquisto azionario, il direttore della Cassa bolognese Enrico Silvani ebbe a dire che: "L'operazione promossa da un intento disinteressato, se fu utile ad altri che voleva disfarsi dell'azienda, non disutile è a noi fin da ora, in quanto entrò in porto sicuro una cifra notevole di depositi". Al momento della fusione la composizione di entrambi i Consigli di Amministrazione dei due istituti era identica. Ultimo presidente del Banco fu l'avvocato Giorgio Stagni, già dal 1946 alla guida della Cassa di Risparmio in Bologna.
bibliografia
- Cassa di Risparmio in Bologna, La Cassa di Risparmio in Bologna nei suoi primi cento anni. Note riassuntive degli atti, Bologna, Stabilimenti Poligrafici, 1937, p. 248;
- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle aziende di credito e finanziarie, 1941-1949, Roma, Associazione Bancaria Italiana, 1949, p. 319;
- Angelo Varni, Storia della Cassa di Risparmio in Bologna, Roma-Bari, Laterza, 1997, p. 114.