Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo
Emilia Romagna, Bagnacavallo
La Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo, società anonima cooperativa di credito, venne costituita il 18 dicembre 1904 su iniziativa della Società di mutuo soccorso fra gli operai di Bagnacavallo, che già dal 1893 pensava alla costituzione di una Banca Popolare.
L'Istituto nacque con lo scopo di procurare il credito ai propri soci mediante la mutualità ed il risparmio e di favorire lo sviluppo dell'agricoltura, del commercio, dell'industria e dell'artigianato, "con particolare riguardo alle attività produttive minori".
Dopo i primi anni di forte sostegno all'economia della propria zona di competenza, l'attività dell'Istituto subì una battuta d'arresto durante la grande guerra.
Nel decennio successivo, alla crisi agraria che colpì soprattutto la viticoltura e la frutticoltura, principali attività agricole della zona, la Banca rispose con l'istituzione di due concorsi, con premi in denaro, a favore di questi due settori e con sovvenzioni alle attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, ponendo le basi per la nascita di piccoli impianti industriali.
Durante il secondo conflitto mondiale l'Istituto fu costretto a chiudere i propri uffici nel 1944-45, per riaprirli nell'immediato dopoguerra.
L'Assemblea dei soci del 6 ottobre 1946 deliberò l'incorporazione della Banca Popolare Cooperativa di Fusignano. A seguito di questa operazione l'anno seguente l'Istituto assunse denominazione di Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo e Fusignano.
bibliografia
Donati Patrizia, Calegati Sandra, Di Sante Giandomenico, Bagnacavallo dal territorio al centro storico sec. VII-XIX , Edit, 1996.
fonti
- Archivio Storico Banca d'Italia, Banca d'Italia, Sconti, pratt., n. 1775, fasc. 7;
- Archivio Storico Banca d'Italia, Banca d'Italia, Raccolte diverse, Statuti e Regolamenti, pratt., n. 37, doc. 47.