Cassa Rurale di Prestiti di Santa Brigida

Lombardia, Santa Brigida (BG)

data di fondazione13.01.1895
data di fusione29.02.1928

La Cassa Rurale di Santa Brigida fu costituita il 13 gennaio 1895. Tra le prime fondate da cattolici in provincia di Bergamo si caratterizzò per l'affiancare alla funzione creditizia, a supporto dell'agricoltura, una funzione moralizzatrice e di assistenza sociale alla popolazione locale. Suo primo presidente fu il parroco don Giovan Maria Brigenti. All'atto della fondazione contava 23 soci, che aumentarono al 1897 a 56. I tassi di interesse praticati sui depositi erano compresi tra il 3,25% e, se vincolati, il 3,50%, mentre sui prestiti erano del 5,50%. A un anno e mezzo dall'inizio dell'attività furono accolte 139 delle 141 richieste di prestito, per complessive lire 15.835. Tra la seconda metà degli anni '10 e i primi anni '20 del '900 l'attività della Cassa aumentò costantemente, come si evince dalla crescita dei depositi dalle lire 100 mila del 1913 alle 250 mila del 1918 e a 1 milione del 1924. Nonostante la crescita e il radicamento territoriale, l'operatività della Cassa fu limitata dalle debolezze strutturali tipiche delle casse rurali cattoliche (mancanza di capitali, ristrettezza dell'ambiente operativo e criteri parrocchiali nella gestione) e subì l'impatto della crisi agraria bergamasca della metà degli anni Venti. Inoltre, quando per disposizione della Superiore autorità ecclesiastica fu stabilito che i sacerdoti dovessero disinteressarsi della gestione delle Casse rurali e uscire dagli organi amministrativi, la Cassa fu posta liquidazione. Il Consiglio di Amministrazione della Banca Mutua Popolare di Bergamo (poi Banca Popolare di Bergamo) deliberò di intervenire nel processo di liquidazione e di assorbirla il 29 febbraio 1928, al fine di anticipare l'insediamento di banche concorrenti in Santa Brigida ed aprire una propria filiale.

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Gianluigi Della Valentina, Storia delle Casse Rurali e Popolari dal 1893 alla Seconda Guerra Mondiale nella provincia di Bergamo, in Studi e ricerche d Storia contemporanea. Rassegna dell'Istituto Bergamasco per la Storia del Movimento di Liberazione, n. 9, aprile 1977, pp. 5-41;
- Ermanno Arrigoni, Aspetti sociali della Valle Brembana all'inizio del Novecento, in Centro storico culturale Valle Brembana, Il sogno brembano. Industrializzazione e progresso sociale nella Valle Brembana del primo Novecento, Bergamo, Corponove, 2006, pp. 203 e 205;
- Marina Romani, Dal primo dopoguerra alla grande crisi (1918-1933), in Marzio Achille Romani (a cura di), Banca Popolare di Bergamo 1869-2009. Con i piedi nel borgo e la testa nel mondo, Bergamo, Banca Popolare di Bergamo, 2009, p. 109.

fonti

Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Bergamo, Banca Mutua Popolare di Bergamo, Verbali del Consiglio di Amministrazione, 29 febbraio 1928.

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