Banca di Busto Arsizio
Lombardia, Busto Arsizio (VA)
La Banca di Busto Arsizio fu costituita il 24 gennaio 1924 (rogito dr. Lorenzo Sala) come Banca Industriale di Busto Arsizio. La sua fondazione venne promossa dal vicepresidente della Banca di Legnano & Busto Arsizio, Pietro Soldini, e dall'industriale bustese e consigliere della stessa Banca, Aristide Basilico, che sin dall'estate 1923 sostennero in sede di Consiglio di Amministrazione l'opportunità di trasformare la sede di Busto Arsizio della Banca in una società anonima nella quale si sarebbe mantenuto un'importante interessenza, in modo da corrispondere all'importanza della zona e degli affari che lì si trattavano. La Banca di Legnano sottoscrisse 1/10 del capitale iniziale, mentre la maggioranza fu sottoscritta dal Credito Italiano, che controllava la stessa Banca di Legnano. Il capitale di lire 7.000.000 fu elevato a lire 10.000.000 nel marzo 1925. Alla direzione venne nominato Giovanni Braccetti, già direttore della sede di Milano del Credito Italiano. Quando nel 1930 la Banca Nazionale di Credito fu assorbita dal Credito Italiano, che già aveva uno sportello in Busto Arsizio, la Banca Industriale ottenne, come propria sede, l'imponente palazzo di Piazza S. Giovanni. Due anni dopo l'Istituto mutò denominazione in Banca di Busto Arsizio. In seguito alla crisi bancaria dell'inizio degli anni Trenta, il Credito Italiano nel 1932 cedette 58.020 delle 73.684 azioni (pari al 36,8% del capitale) alla Unione Banche Provinciali fino al completo ritiro dal capitale nell'agosto 1934. Non essendo in grado di sostenersi autonomamente, la Banca di Busto Arsizio venne assorbita dal Credito Varesino, come sancito dal decreto ministeriale del 22 novembre 1934.
bibliografia
- Confederazione Generale Bancaria Fascista-Sezione Economico-Finanziaria, Annuario delle banche e dei banchieri d'Italia, 1927-1928, Milano, [1928], p. 1086;
- Associazione Tecnica Bancaria Italiana, Annuario delle banche e dei banchieri d'Italia, 1933-1934, Milano, [1934], p. 1005-1006;
- Pietro Cafaro, La Banca, in Marco Pippione, Legnano e la sua banca 1887-1987. Un secolo di storia civile, sociale ed economica, Milano, Federico Motta, 1987, pp. 181-187.
- Pietro Cafaro, Finanza e industria in un centro cotoniero d'Italia: le banche di Busto Arsizio (1873-1935), in Archivio Storico Lombardo, n. 64 (1988), pp. 239-358;
- Credito Varesino, Credito Varesino 1898-1948, Varese, Industrie Grafiche Amedeo Nicola & C., 1948, pp. 20-21;
- Francesca Malvezzi, Le partecipazioni bancarie del 'Credito Italiano' (1895-1945), in Piero Barucci, UniCredit, una storia dell'economia italiana, Roma-Bari, Laterza, 2021, pp. 484-485.