Banca Popolare Campana
Campania, Napoli
La Banca Popolare Campana venne fondata il 2 luglio 1991 come società cooperativa a responsabilità limitata poi trasformata in società per azioni, con sede sociale e direzione a Napoli, in piazza Vittoria n. 7. Oltre ad avere una dipendenza a Napoli, era presente anche con una filiale a Casalnuovo di Napoli. L'Assemblea straordinaria dell'11 aprile 1997 deliberò la fusione per incorporazione nella Banca Popolare di Napoli, poi realizzata con atto del 26 maggio 1997 (rogito notaio Angelo Tirone). Secondo il progetto di fusione concordato tra le due banche, il rapporto di cambio fu di 2 azioni ordinarie della Popolare di Napoli, del valore nominale unitario di lire 25.000 cadauna, ogni 25 azioni ordinarie della Popolare Campana del valore nominale unitario di lire 10.000 cadauna; agli azionisti della Popolare Campana fu quindi assegnato un quantitativo di 145.872 azioni della societa' incorporante per complessive nominali lire 3.646.800.000. Secondo i dati pubblicati nell'ultimo anno di esercizio, il 1996, la Banca Popolare Campana aveva un attivo di 154.642 milioni di lire e un utile di esercizio di 477 milioni di lire.
bibliografia
- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle banche e finanziarie. 1997, Bancaria Editrice, Roma, 1997, p. 308;
- Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana, Foglio delle inserzioni, parte seconda, n. 58, 11 marzo 1997.