Monte di Credito su Pegno San Giuseppe in Rutigliano

Puglia, Rutigliano (BA)

data di fondazione1860
data di fusione04.09.1962

Il Monte di Pietà di Rutigliano fu fondato nel 1860 in seguito ad un legato di lire 2.125, lasciato da Don Giuseppe Persin con testamento olografo del 30 aprile 1860; fu riconosciuto con regio decreto del 29 novembre 1863 sotto il titolo di 'San Giuseppe'. L'istituzione fu retta dalla locale Congregazione di Carità con gestione separata. Per lo statuto approvato con regio decreto 26 novembre 1931, lo scopo del Monte fu «di sovvenire i poveri mediante la concessione di prestiti contro pegno di oggetti d'oro, d'argento, pietre preziose, biancheria e metalli in genere aventi un valore commerciale» (art. 2). I prestiti, di durata semestrale (rinnovabili fino a tre volte), erano effettuati al tasso di interesse del 6%, al quale si aggiungeva una tassa del 0,50% per le spese di custodia e di assicurazione del pegno. I capitali esuberanti rispetto alle necessità di pegno venivano investiti in titoli di debito pubblico o altri titoli emessi o garantiti dallo Stato. Sempre per lo statuto del 1931 gli utili netti di gestione annuale dovevano essere ripartiti per il 75% a profitto del Monte, specialmente per la riduzione degli oneri che gravavano sui pegni, e per il 25% al fondo di riserva. Trasformato in Monte di Credito su Pegno in applicazione delle disposizioni di riordino dei Monti di Pietà del 1938, fu posto in gestione commissariale nel novembre 1939. Per decreto del Presidente della Repubblica del 4 settembre 1962, n. 1656, il Monte di Credito su Pegno di Rutigliano fu incorporato nella Cassa di Risparmio di Puglia. Il provvedimento seguì alla delibera del Commissario provvisorio del Monte del 6 luglio 1962 e di quella del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Puglia del 7 luglio dello stesso anno.

bibliografia

- Statuto organico del Monte di Pegni in Rutigliano (1931), in Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste, Bollettino di Notizie sul Credito e sul Risparmio. Monti di Pegni di Seconda Categoria. Statuti e trasformazioni. Anni 1931-32-33-34, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1937, pp. 38-41;
- Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1939, p. 41;
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 319, 15 dicembre 1962, p. 5048;
- Paola Avallone, Prestare ai poveri. Il credito su pegno e i Monti di Pietà in area Mediterranea (secoli XV-XIX), Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo, 2007.

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