Banca Agricola Distrettuale
Veneto, Dolo
La Banca Agricola Distrettuale, società anonima, fu costituita a Dolo (Venezia) il 19 aprile 1897. In base allo statuto pubblicato nel 1936 la società aveva lo scopo di "promuovere gli interessi dei proprietari e degli agricoltori, specialmente nel distretto di Dolo, con prestiti o sconto di loro obbligazioni, ed anche sopra pegno di derrate ed effetti pubblici" (art. 1). Gli utili netti annuali erano così ripartiti: 70% al capitale sociale, 20% alla riserva ordinaria e 10% a disposizione del Consiglio per "premi di incoraggiamento alla agricoltura locale". Nel 1946 fu incorporata dalla Banca Cattolica del Veneto, che dal 1939 deteneva il pacchetto di maggioranza, e fu trasformata in succursale. La BCV aveva acquistato il pacchetto azionario di maggioranza dell'istituto bancario di Dolo già nel 1939, ma si dovette aspettare il 1946 per ottenere il nulla osta alla fusione da parte della Banca d'Italia.
bibliografia
- Paola Chiapponi e Chiara Guizzi, La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico. Uomini, tradizioni e territorio, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007, p. 193.