Banca Depositi e Prestiti G. Fabris, F. Favero & C.

Veneto, Bassano del Grappa

data di fondazione18.11.1915
data di fusione29.11.1937

Il Banco Depositi e Prestiti di Bassano, "di proprietà Beltrame, Brocchi, Busnardo, Fabris, Favero, Lazzarotto e Motta", fu costituita come società in nome collettivo a Bassano del Grappa il 18 novembre 1915. Oggetto della Società era il commercio bancario in tutte le sue manifestazioni di cambio, di deposito, di prestito e di sconto, escluse le operazioni di carattere puramente industriale. Il 13 settembre 1932 la ragione sociale venne modificata in "Banca Depositi e Prestiti G. Fabris, F. Favero & C.", a causa della morte di alcuni soci. Il 29 novembre 1937 l'Assemblea generale straordinaria della Banca Cattolica del Veneto deliberò l'incorporazione dell'Istituto nella BCV, in base alla situazione del Banco al 5 maggio 1937. Tra i vari punti dell'accordo, si legge che "Il Personale del Banco DD. PP., compreso il Direttore, verrà liquidato interamente a cura del Banco stesso ed a suo onere, con mezzi già accantonati all'infuori del conto economico della gestione in corso. Detto Personale sarà poi riassunto dalla Banca Cattolica del Veneto alle condizioni che essa riterrà del caso".

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Gabriele De Rosa, Una banca cattolica fra cooperazione e capitalismo. La Banca Cattolica del Veneto, Roma-Bari, Laterza, 1991;
- Paola Chiapponi e Chiara Guizzi, La Banca Cattolica del Veneto e il suo patrimonio archivistico. Uomini, tradizioni e territorio, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2007.

fonti

- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banco Ambrosiano Veneto (ASI-BAV), Banca Cattolica del Veneto, Organi sociali, serie Assemblea generale dei soci - pratiche preparatorie e adempimenti vari, cart. 9.

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