Monte di Credito su Pegno di Cherasco

Piemonte, Cherasco (CN)

data di fondazione05.04.1621
data di fusione02.04.1941

Il Monte di Pietà di Cherasco ebbe origine dal lascito testamentario del nobile Giovan Luigi Ferrero del novembre 1619, che ammontò a scudi 800. Con atto rogato dal notaio Prono il 5 aprile 1621 la gestione del Monte fu affidata alla Confraternita dè Disciplinati del SS. Crocifisso, eretta con il titolo di Santissimo Crocifisso nell'antico oratorio di S. Iffredo. L'erezione del Monte fu poi approvata dal Pontefice Gregorio XV con suo Breve del 5 giugno e dal Duca di Savoia Emanuele con speciali patenti del 23 luglio dello stesso anno. Il Vescovo di Asti, monsignor Isidoro Pentorio, nella cui diocesi era allora compresa la città di Cherasco, confermò le Regole e le Costituzioni del Monte presentate dal Rettore della Confraternita, Giovanni Raynero, il 30 marzo 1623. E' attestato che il Monte ricevette nel tempo legati cospicui, sia da altri membri della famiglia del Ferrero sia dalla generosa liberalità di parecchi altri concittadini. Allo stato attuale delle fonti note, non si hanno tuttavia notizie sull'attività del Monte sino alla revisione dello statuto avvenuto per regio decreto 29 febbraio 1912 n. 300 e 17 agosto 1935, n. 2193. Trasformato in Monte di Credito su Pegno in applicazione delle disposizioni sul riordino dei Monti di Pietà del 1938 (legge 10 maggio, n. 745), nell'ottobre 1939 venne posto in gestione commissariale temporanea in quanto la situazione delle sue attività era tale da rientrare nelle condizioni per l'avvio della procedura di incorporazione in un altro Monte della provincia (art. 7 della legge 10 maggio 1938, n. 745 e art. 15 del regio decreto attuativo 25 maggio 1939, n. 1279). Con regio decreto 2 aprile 1941, n. 118, il Monte di Credito su Pegno di Cherasco fu incorporato nella Cassa di Risparmio di Cuneo; il provvedimento seguì alle delibere a favore dell'operazione da parte del Commissario del Monte di Cherasco del 9 ottobre 1940.

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Memorie della vita e dei tempi di monsignor Gio secondo Ferrero-Ponziglione referendario apostolico del principe cardinale Maurizio di Savoia con un saggio di lettere e monumenti inediti raccolti ed illustrati per Giovambatista Adriani, Torino, Officina Tipografica di Ignazio Ribotta, 1856 (prima edizione 1625);
- Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1939, p. 52;
- Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n 66, 18 marzo 1941;
- https://www.monspietatis.org/it/montipieta/view/monte_pieta_cherasco_374.html?p=1, accesso: aprile 2023.

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