Cassa Popolare Depositi e Prestiti di Borgo Santa Caterina
Lombardia, Bergamo
La Cassa Popolare Depositi e Prestiti di Borgo Santa Caterina venne costituita il 7 agosto 1902. Di ispirazione e matrice cattolica, è stata tra le prime casse popolari fondate nella provincia di Bergamo. Nell'estate 1966, volendo cessare la propria attività, anche in conseguenza delle direttive restrittive alle casse rurali disposte dal Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (giugno 1966), chiese alla Banca Popolare di Bergamo di essere da essa rilevata. La Banca Popolare di Bergamo, interessata ad aprire nuovi sportelli bancari quali agenzie di città nelle zone periferiche di Bergamo, deliberò a favore dell'operazione il 19 luglio 1966. Con lettera dell'8 aprile 1968, la Banca d'Italia autorizzò la firma dell'atto pubblico per l'incorporazione della Cassa Popolare Depositi e Prestiti di Borgo Santa Caterina nella Banca Popolare di Bergamo.
bibliografia
- Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Bollettino Ufficiale delle Società per Azioni,. Situazioni mensili dei conti delle società che hanno per principale oggetto l'esercizio del credito. Anno XX, n. 7 - Situazioni al 31 luglio 1902, s.l., s.e., p. 112;
- Gianluigi Della Valentina, Storia delle Casse Rurali e Popolari dal 1893 alla Seconda Guerra Mondiale nella provincia di Bergamo, in Studi e ricerche d Storia contemporanea. Rassegna dell'Istituto Bergamasco per la Storia del Movimento di Liberazione, n. 9, aprile 1977, pp. 5-41;
- Banca Popolare di Bergamo 1869-2009. Con i piedi nel borgo e la testa nel mondo, a cura di Marzio Achille Romani, Bergamo, UBI Banca Popolare di Bergamo, 2009;
- Marina Romani, Costruire la fiducia. Istituzioni, élite locali e mercato del credito in tre province lombarde (1861-1936), Milano, Franco Angeli, 2011.
fonti
Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Bergamo, Verbali del Consiglio di Amministrazione, 19 luglio e 9 agosto 1966 e 9 aprile 1968.