Il programma per la costituzione della Banca Montegiorgese Cooperativa di Depositi e Prestiti, redatto da un comitato promotore presieduto da Vittorio Tacchetti, fu depositato presso la Cancelleria del Tribunale di Fermo il 15 novembre 1886. La stipula dell'atto costitutivo, l'approvazione delle quote versate dai soci e dello statuto sociale e la nomina dei componenti degli organi sociali avvenne nell'Assemblea convocata il 16 gennaio 1887. Lo statuto venne poi trascritto e affisso per decreto del Tribunale di Fermo del successivo 23 febbraio 1887. Secondo i primi dati disponibili sulla sua attività, riferiti al bilancio d'esercizio 1888, il capitale sociale era costituito da n. 631 azioni da lire 25, effettivamente versato in conto per lire 14.320. Nell'Assemblea del 7 aprile 1889 furono adottate modifiche allo statuto riguardanti sia aspetti operativi che di composizione del Consiglio di amministrazione. Il 1° maggio 1921 venne assorbita dalla Cassa di Risparmio di Macerata, che subentrò nell'esercizio dell'attività bancaria sulla piazza di Montegiorgio con una propria filiale.