Monte di Credito su Pegno di Treia
Marche, Treia (MC)
Al momento non si è potuto reperire alcun documento o studio specifico sull'origine e la storia del Monte di Pietà di Treia. Sono note invece le vicende successive alla sua trasformazione in Monte di Credito su Pegno, avvenuta in applicazione delle disposizioni sul riordino dei monti di pietà del 1938 (legge 10 maggio, n. 745). Per disposizione dell'Ispettorato del Credito del 25 novembre 1939 venne posto in gestione commissariale temporanea in quanto la situazione delle sue attività era tale da rientrare nelle condizioni per l'avvio della procedura di incorporazione in un altro monte di credito su pegno di provincia (art. 7 della legge 10 maggio 1938, n. 745 e art. 15 del regio decreto attuativo 25 maggio 1939, n. 1279). Con regio decreto 5 dicembre 1941, n. 1367, fu disposta la sua incorporazione nel Monte di Credito su Pegno di Macerata e - con successivo decreto del Capo del Governo del 27 dicembre 1941 - stabilito che il Monte di Credito di Pegno di Macerata assumesse tutte le attività e passività del Monte di Credito su Pegno di Treia e ne incamerasse il patrimonio.
relazioni
ente conservatore
bibliografia
- Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito, Bollettino dell'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1939, pp. 44-45;
- Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 305, 29 dicembre 1941, p. 5073;
- Dante Cecchi, Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata nel CXXV anniversario della sua fondazione, [Macerata], 1969, pp. 375-376;
- https://www.monspietatis.org/it/montipieta/view/monte_pieta_macerata_20.html?p=1, accesso settembre 2023.