Monte di Credito su Pegno di San Severino Marche
Marche, San Severino Marche (MC)
Il Monte di Pietà di San Severino Marche fu eretto nel 1470 a seguito della predicazione del francescano osservante Gabriele Ghislieri da Jesi. Cessò la propria attività tre anni dopo per mancanza di fondi in seguito a un grave furto. Dopo vari tentativi per una sua ricostituzione all'inizio del Cinquecento da parte del Consiglio comunale, fu infine eretto nel 1520 per il legato testamentario del nobile Giovan Pietro Fattorini alla Confraternita del Santo Sacramento. Nel 1861 l'amministrazione dell'ente venne affidata alla locale Confraternita di Carità e poi nel 1937 all'Ente Comunale di Assistenza. Trasformato in Monte di Credito su Pegno in applicazione delle norme sul riordino dei monti di pietà del 1938 (legge 10 maggio, n. 745), per disposizione dell'Ispettorato del Credito del 7 dicembre 1939 fu posto in gestione commissariale temporanea in quanto la situazione delle sue attività era tale da rientrare nelle condizioni per l'avvio della procedura di incorporazione in un altro monte di credito su pegno di provincia (art. 7 della legge 10 maggio 1938, n. 745 e art. 15 del regio decreto attuativo 25 maggio 1939, n. 1279). Con regio decreto 5 dicembre 1941, n. 1367, fu disposta la sua incorporazione nel Monte di Credito su Pegno di Macerata. Con successivo decreto del Capo del Governo del 27 dicembre 1941 fu stabilito che il Monte di Credito di Pegno di Macerata assumesse tutte le attività e passività del Monte di Credito su Pegno di San Severino Marche e ne incamerasse il patrimonio.
bibliografia
- Vittorio Emanuele Aleandri, Gli ebrei, le loro banche d'usura e il Monte di Pietà in S. Severino Marche, S. Severino Marche, Tip. G. Bellabarba, 1891;
- Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito, Bollettino dell'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1939, pp. 48-49;
- Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 305, 29 dicembre 1941, p. 5073;
- Dante Cecchi, Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata nel CXXV anniversario della sua fondazione, [Macerata], 1969, pp. 375-376;
- Viviana Bonazzoli, Monti di Pietà e politica economica delle città nelle Marche alla fine del '400, in Banchi pubblici, banchi privati e Monti di Pietà nell'Europa preindustriale, Atti de Convegno, Genova, 1-6 ottobre 1990, Genova, Nella Sede della Società Ligure di Storia Patria, 1991, pp. 567-589;
- https://www.monspietatis.org/it/montipieta/view/monte_pieta_san_severino_marche_25.html?p=1, accesso settembre 2023.