Banca Cooperativa Diocesana

Lombardia, Bergamo

data di fondazione06.12.1920
data di fusione30.06.1976

La Banca Cooperativa Diocesana venne costituita come Consorzio Economico Diocesano il 6 dicembre 1920 (rogito Francesco Nosari) a Bergamo. Il cambio di denominazione avvenne nel 1940. Nell'ottobre 1975 avviò trattative per la sua incorporazione nella Banca Popolare di Bergamo. Per entrambi gli Istituti l'operazione risultava vantaggiosa. Per la Banca Cooperativa Diocesana, la crescita degli impieghi e dei depositi degli ultimi anni era tale da non poter garantire la stabilità dell'utile di gestione dato il progressivo aumento dei costi e la crescente concorrenza sulla piazza di banche più importanti e meglio attrezzate. Per la Banca Popolare di Bergamo, si sarebbe estesa la rete cittadina dei propri sportelli. L'Assemblea straordinaria del 10 febbraio 1976 della Banca Cooperativa Diocesana approvò all'unanimità l'operazione. L'atto di fusione per incorporazione fu firmato il 30 giugno 1976 (notaio Alessandro Volpi) e la Banca Popolare di Bergamo subentrò nell'esercizio di tutti gli sportelli della Banca Cooperativa Diocesana. 

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle banche e dei banchieri d'Italia. 1925-1926, Milano, Associazione Bancaria Italiana, 1925;
- Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Bollettino dell'Ispettorato per la Difesa del Risparmio e per l'Esercizio del Credito, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1940, p. 48;
- Giorgio Frigeri, La storia dal 1970 al 2007, in Marzio Achille Romani (a cura), Banca Popolare di Bergamo 1869-2009. Con i piedi nel borgo e la testa nel mondo, UBI Banca Popolare di Bergamo, Bergamo, 2009, p. 245.

fonti

Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Bergamo, Verbali del Consiglio di Amministrazione, 14 ottobre 1975, 2 marzo e 30 giugno 1976.

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