Banca di Piazzola sul Brenta - Credito e Risparmio
Veneto, Piazzola sul Brenta
La Banca di Piazzola sul Brenta - Credito e Risparmio, venne costituita sotto forma di società anonima il 1° giugno 1921. Alla fine degli anni '20 la Banca decise di mettersi in liquidazione. Ne approfittò la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo che in quella zona, fortemente agricola, non aveva rappresentanze a causa della conformazione geografica della provincia. In una lettera datata 10 aprile 1930, inviata dalla Cassa al Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste si legge: "La Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, secondando le direttive del Governo Nazionale, mira specialmente allo sviluppo dell'agricoltura delle due Provincie, ed a favore dell'agricoltura esercita in larga misura il credito agrario. [...] Proprio nella zona in cui la nostra Cassa non può direttamente arrivare [...] la Banca di Piazzola sul Brenta ha stabilito di mettersi in liquidazione. È nota l'importanza di tale plaga eminentemente agricola, col centro di Piazzola importantissimo, che è abbastanza lontano da Padova ed è separato dal fiume Brenta dalla zona in cui operano Uffici dipendenti di questa Cassa. Pertanto questa Cassa [...] ha presi accordi per sostituire la propria funzione del risparmio e del credito, a quella finora svolta dalla Banca di Piazzola sul Brenta". Liquidata la Banca, con decreto ministeriale 12 maggio 1930 i Ministeri delle Finanze e dell'Agricoltura e delle Foreste autorizzarono così la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ad istituire una propria filiale nei comuni di Piazzola sul Brenta e di Cervarese Santa Croce.
relazioni
ente conservatore
bibliografia
- Confederazione Generale Bancaria Fascista, Annuario delle banche e banchieri d'Italia, 1929-1930, Milano, 1929, p. 727.
fonti
- Archivio Storico Banca d'Italia, Banca d'Italia, Vigilanza sulle aziende di credito, pratt., n. 2111, fasc. 1.