Credito Agricolo di Cerignola
Puglia, Cerignola
Il Credito Agricolo di Cerignola fu costituito come società anonima il 18 novembre 1886. Lo sconto di effetti, le "anticipazioni sopra depositi di merci, effetti pubblici ed altri valori" e i prestiti con ipoteca erano tra gli impieghi consentiti dal regolamento originario dell'Istituto. Le erogazioni a scopo benefico e di pubblica utilità cominciarono qualche mese dopo la costituzione del Credito Agricolo: il 17 maggio 1888, "in vista delle condizioni che si deplorano per difetto di lavoro agricolo, per cui molta gente trovasi priva del tutto di sostentamento, si mette a disposizione dell'Onorevole Signor Presidente la somma di lire cinquecento". Il 15 gennaio dell'anno seguente, "stante le condizioni economiche più che tristi del paese, stante la necessità assoluta di provvedere urgentemente di lavoro le classi diseredate", l'Istituto, insieme alla Banca dell'Associazione Agraria di Cerignola, concesse al Consiglio municipale un prestito di 100.000 lire per la costruzione di un tronco ferroviario all'interno della città. A causa dell'arretratezza economica della propria zona di competenza, nei primi anni di vita l'Istituto concesse in beneficenza piccole ma costanti somme di denaro: all'Associazione delle Dame di Carità, all'asilo infantile e alla scuola elementare della città, alla Confraternita del SS. Sacramento e a diversi altri enti cittadini. Il 30 novembre 1977 venne stipulato l'atto di fusione per incorporazione del Credito Agricolo e della Banca Sanvitese nella Banca di Andria.
relazioni
ente conservatore
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banco Ambrosiano Veneto (ASI-BAV), Banco Ambrosiano Veneto Sud, Banche confluite nella Banca di Andria, Credito Agricolo di Cerignola, serie Verbali del Consiglio di Amministrazione, 1886-1949.