Banca Cooperativa Operaia e Agricola di Sassocorvaro

Marche, Sassocorvaro

data di fondazione01.09.1888
data di fusione31.12.1951

La Banca Cooperativa Operaia Agricola di Sassocorvaro, società anonima cooperativa di credito, venne costituita il 1° settembre 1888 con atto rogato dal notaio Filippo Ferri. In base al proprio statuto la Banca poteva concedere prestiti su cambiali, ricevere depositi in denaro, scontare cambiali e mandati di pubbliche amministrazioni, aprire conti correnti, concedere sovvenzioni su pegno di oggetti preziosi, effettuare servizio di cassa per conto di terzi. Nel 1940 l'Istituto venne autorizzato a esercitare il credito a Mercatale, frazione di Sassocorvaro, sostituendosi alla filiale della Banca delle Marche e degli Abruzzi. La visita ispettiva della Banca d'Italia del 1947, la prima dopo 60 anni di vita dell'Istituto, pose in evidenza una politica degli impieghi verso i privati e verso il Comune senza sufficienti garanzie, a causa delle relazioni personali di amicizia con larga parte della clientela del consigliere delegato, che fungeva anche da direttore generale, Francesco Fabbrini. Il 13 marzo 1951 il Consiglio di Amministrazione della Banca deliberò la fusione per incorporazione nella Banca Popolare Pesarese che aveva imposto all'Istituto il rientro, di comune accordo con la sede locale della Banca d'Italia, di uno scoperto di circa 13 milioni di lire. L'assorbimento ebbe luogo il 31 dicembre successivo.

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Associazione Bancaria Italiana, Annuario delle aziende di credito e finanziarie, 1941-1949, Roma, Associazione Bancaria Italiana, 1949, p. 421.

fonti

- Archivio Storico Banca d'Italia, Ispettorato del credito, pratt., n. 659, fasc. 27.

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