Cassa di Sconto di Firenze

Toscana, Firenze

data di fondazione21.01.1867
data di fusione1911

Nel 1866 un gruppo di nobili locali, tra cui i senatori del Regno conte Ugolino Della Gherardesca e principe Ferdinando Strozzi, "nell'intendimento di agevolare le industrie e il commercio formularono un programma per la costituzione di una Società anonima", la Cassa di Sconto di Firenze, che venne fondata il 21 gennaio 1867 con un capitale iniziale di 500.000 lire. Tra gli impieghi consentiti dal primo statuto la Cassa poteva: scontare cambiali, buoni del Tesoro e cedole del debito pubblico dello Stato; custodire in cassa "titoli, monete d'oro e di argento, gioie ed altri oggetti preziosi"; effettuare anticipazioni su deposito di cedole del debito pubblico, buoni del Tesoro, azioni od obbligazioni di società e corpi morali, azioni della Banca Nazionale del Regno d'Italia e della Banca Nazionale Toscana, titoli di prestito emessi da comuni o province. Nel 1911, durante la presidenza di Felice Schmitz, l'Istituto fu rilevato dalla Cassa di Risparmio di Firenze.

relazioni

ente conservatore

bibliografia

 - Cassa di Risparmio di Firenze, Le opere e i giorni. Vicende storiche, lavoro, vita quotidiana di una Banca nel suo territorio, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999;
- Emanuele Barletti e Isabella Napoli (a cura di), La Cassa di Risparmio di Firenze nel XIX secolo. Ricognizioni delle fonti archivistiche e bibliografiche, Firenze, Fondazione Spadolini - Nuova Antologia - Le Monnier, 2007;
- Zeffiro Ciuffoletti (a cura di), Firenze e la sua Cassa: 180 anni di storia nel segno del futuro, Firenze, Banca CR Firenze - Alinari 24 Ore, 2009.

fonti

- Roberto Baglioni, Inventario dell' Archivio storico della Cassa di Risparmio di Firenze, Firenze, Cassa di Risparmio di Firenze, 2010 [in formato pdf, consultabile su richiesta presso Archivio Storico Intesa Sanpaolo];
- Archivio Storico Banca d'Italia, Raccolte diverse, Statuti e Regolamenti, pratt., n. 22, docc. 43-44.

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