Banca Popolare Cooperativa di Fusignano
Emilia Romagna, Fusignano
La Banca Popolare Cooperativa di Fusignano, società anonima cooperativa, venne costituita il 1° dicembre 1890 con un capitale di 8.000 lire suddiviso in 160 azioni da 50 lire ciascuna. Primo presidente del Consiglio di Amministrazione fu l'avvocato Vincenzo Grossi. L'Istituto nacque con lo scopo di concedere ai propri soci i benefici del credito e del risparmio e di "promuovere e sussidiare fondazioni dirette a favorire la previdenza, l'operosità e la cooperazione, nonché sovvenire la pubblica beneficienza". Nel corso degli anni l'Istituto svolse "un'azione benefica nei riguardi dei piccoli e medi proprietari terrieri e a vantaggio dell'agricoltura". Dal dicembre 1944 al settembre 1945 la distruzione della sede e le operazioni belliche impedirono il prosieguo delle attività dell'Istituto che, con delibera assembleare del 29 settembre 1946, fu incorporato nella Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo la quale il 17 settembre 1947 modificò la propria denominazione sociale in Banca Popolare Cooperativa di Bagnacavallo e Fusignano.
fonti
- Archivio Storico Banca d'Italia, Sconti, pratt., n. 1775, fasc. 7;
- Archivio Storico Banca d'Italia, Ispettorato del credito, pratt., n. 661, fasc. 28.