Nuova Cassa di Risparmio di Chieti poi Banca Teatina

Lombardia, Bergamo

data di fondazione22.11.2015
data di fusione20.02.2018

La Nuova Cassa di Risparmio di Chieti fu costituita il 22 novembre 2015, con sede a Roma, come ente ponte avente l'obiettivo di assicurare la continuità dei servizi creditizi e finanziari e la collocazione sul mercato della Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti (Carichieti), soggetta al procedimento di risoluzione. La sua costituzione rientrava nella procedura prevista dalla normativa europea di gestione delle crisi bancarie e delle imprese di investimento (direttiva 2014/59/UE e regolamento UE, n. 806/2014), recepita nell'ordinamento italiano nel novembre 2015 (decreto legislativo 16 novembre 2015, n. 180). Il capitale della Nuova Cassa fu sottoscritto dal Fondo di Risoluzione Nazionale, amministrato dall'Autorità di Risoluzione costituita presso la Banca d'Italia. Secondo il programma di risoluzione, alla Nuova Cassa di Risparmio di Chieti furono conferite tutte le attività di Carichieti, ad esclusione dei crediti in sofferenza e in incaglio che confluirono in una bad bank priva di licenza bancaria. L'11 gennaio 2017 Unione di Banche Italiane (UBI Banca) sottopose un'offerta vincolante per l'acquisto del 100% del capitale di Nuova Cassa di Risparmio di Chieti al prezzo di 1 euro. L'offerta venne accolta favorevolmente dal Direttorio della Banca d'Italia, quale gestore e per conto del Fondo di Risoluzione, e il successivo 18 gennaio fu stipulato il contratto di cessione di Nuova Cassa di Risparmio di Chieti ad UBI Banca. La compravendita venne finalizzata il 10 maggio 2017, all'avveramento delle condizioni sospensive alle quali era subordinata l'esecuzione del contratto e all'acquisto dei crediti in sofferenza e in incaglio da parte del Fondo Atlante II (fondo creato nel 2016 per l'acquisto esclusivamente di crediti deteriorati delle banche italiane). Sempre il 10 maggio, l'Assemblea dei soci di Nuova Cassa di Risparmio di Chieti, in sede ordinaria, nominò un nuovo Consiglio di Amministrazione designato da UBI Banca e, in sede straordinaria, come pattuito nell'ambito del contratto di cessione, deliberò la modifica della denominazione sociale in Banca Teatina e il trasferimento della sede legale a Bergamo (mentre la Direzione generale veniva mantenuta a Chieti); queste modifiche acquisirono efficacia il 6 settembre. In conformità al modello di "Banca Unica" adottato dal Gruppo UBI Banca, volto a semplificare l'assetto organizzativo e di governo societario, fu stipulato l'atto di fusione per incorporazione di Banca Teatina in UBI Banca il 20 febbraio 2018 (effettivo verso terzi dal 26 febbraio).

relazioni

ente conservatore

bibliografia

- Banca d'Italia, Raccolta di provvedimenti dell'Autorità di risoluzione della crisi riguardanti la Nuova Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, 22 novembre 2015-7 aprile 2016, in https://www.bancaditalia.it/compiti/risoluzione-gestione-crisi/provvedimenti-crisi/2015/provv-rilevanti/carichieti/index.html?dotcache=refresh, accesso settembre 2023;
 -Banca d'Italia, Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca delle Marche, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, CariChieti, Cassa di Risparmio di Ferrara, 31 dicembre 2015, in https://www.bancaditalia.it/media/approfondimenti/2015/info-soluzione-crisi/info-banche-it.pdf, accesso settembre 2023;
- Banca d'Italia, Dichiarazione di cessazione della qualifica di ente ponte, 10 maggio 2017, in https://www.bancaditalia.it/compiti/risoluzione-gestione-crisi/provvedimenti-crisi/2017/provv-rilevanti/100517-nuova-cassa-risparmio-chieti/NUOVA_CASSA_DI_RISPARMIO_DI_CHIETI_SPA.pdf, accesso settembre 2023;
- Carmelo Barbagallo, Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca delle Marche, Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, Audizione alla Commissione Parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, Roma, 12 dicembre 2017, disponibile in https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-vari/int-var-2017/Barbagallo-12122017.pdf, accesso settembre 2023.

fonti

- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Bilanci a stampa, 2016-2018;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Unione di Banche Italiane, Atto di fusione per incorporazione di Banca Teatina SpA in Unione di Banche Italiane SpA, 20 febbraio 2018.

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