Banca Popolare Cooperativa di Montichiari
Lombardia, Montichiari (BS)
La Banca Popolare di Montichiari venne autorizzata con regio decreto del 3 gennaio 1870. Il 19 novembre 1921, su richiesta della Banca, il Credito Agrario Bresciano accettò di intervenire in suo sostegno acquisendo il «maggior numero possibile di azioni». In sede di Consiglio di Amministrazione l'intervento fu giustificato in considerazione dell'«utilità» e delle «benemerenze» che la Banca di Montichiari aveva acquisito nel tempo nella zona e delle affinità esistenti nell'operatività rivolta al mondo rurale tra i due Istituti. Il Credito Agrario Bresciano subentrò alla Banca Popolare di Montichiari con una propria filiale.
relazioni
ente conservatore
bibliografia
- Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, Bollettino ufficiale delle società per azioni. Anno II, n. 1 - 31 gennaio 1884, Roma, Tipografia Eredi Botta, 1884, p. 38;
- Maurizio Pegrari, Per una storia sociale delle banche a Brescia dopo l'Unità: problemi e vicende, in La Banca Credito Agrario bresciano e un secolo di sviluppo. Uomini, vicende, imprese nell'economia bresciana, vol. I, [Brescia], Credito Agrario Bresciano, 1983, pp. 189-190;
- Marina Romani, Banche locali in Lombardia tra le due guerre, in Padania, a. VIII, 1994, n. 15, pp. 103-117.
fonti
Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Credito Agrario Bresciano, Verbali del Consiglio di Amministrazione, 19 novembre 1921.