Banca Brignone
Piemonte, Pinerolo (TO)
La Banca Brignone venne costituita a Pinerolo nel 1926 per iniziativa di Carlo Brignone, avvocato con una breve esperienza di lavoro alla Banca Commerciale Italiana. Alla sottoscrizione del capitale iniziale concorsero parenti e amici. La sede originaria era presso la locale Casa del Teatro e vent'anni dopo seguì l'insediamento anche a Torino. Il patrimonio della Banca non fu intaccato né dalla grande crisi dell'inizio degli anni Trenta né dalla Seconda guerra mondiale. Nel 1958 venne trasformata in accomandita per azioni e nel 1969 diventò società per azioni. Nel 1980 il 27% del capitale fu ceduto alla società finanziaria della famiglia Agnelli, IFIL, e ad altri industriali piemontesi - tra cui Pininfarina, Rivetti e Perandotto - entrarono nell'azionariato della Banca, senza tuttavia incidere sulla sua gestione che rimase saldamente nelle mani della famiglia Brignone. Il 30 settembre 1987, con il decisivo supporto dei soci torinesi, la Banca fuse per incorporazione la Banca Rosenberg Colorni & Candiani; l'operazione permise all'Istituto di allargare i propri interessi alla piazza milanese e di intensificare le proprie attività di compravendita di titoli e cambi. All'inizio degli anni Novanta, IFIL cedette la propria quota: in parte fu rilevata dalla famiglia Brignone, che ritornò a detenere la maggioranza assoluta del capitale, mentre la restante fu acquisita da altre famiglie, piemontesi e non, vicine ai Brignone. Nel 1996 la Banca Brignone entrò nell'orbita della Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino, avendo quest'ultima assunto il controllo della Banca (50,15%), con un investimento di 86,8 miliardi. Il 3 giugno 2002 venne firmato l'atto di fusione per incorporazione della Banca Brignone nella Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino.
bibliografia
- Michele Calcaterra, Paolo Aicardi, Gli ultimi banchieri, Milano, Publigrafica, 1993, pp. 8-9;
- Giorgio Frigeri, "La storia dal 1970 al 2007", in Marzio Achille Romani (a cura di), Banca Popolare di Bergamo 1869-2009. Con i piedi nel borgo e la testa nel mondo, Bergamo, UBI Banca Popolare di Bergamo, 2009, p. 305.
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Bergamo, Atto di fusione di Banca Rosenberg Colorni & Co in Banca Brignone, 30 settembre 1987;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio archivistico Banca Popolare di Bergamo, Atto di fusione per incorporazione, 3 giugno 2002.