Banca Mobiliare Piemontese
Piemonte, Torino
La Banca Mobiliare Piemontese fu costituita come società per azioni il 25 maggio 1928. Banca Agente per il commercio dei cambi e autorizzata al credito agrario di esercizio, il 28 settembre 1972 assorbì il Banco Cambio Levi Moisè Ettore di Mondovì. L'Assemblea straordinaria del 14 giugno 1977 deliberò la fusione per incorporazione dell'Istituto nel Banco Ambrosiano, avvenuta il 31 dicembre successivo con atto rogato dal notaio Domenico Moretti. Con l'incorporazione l'Istituto portò in dote, oltre agli sportelli di Torino, le filiali di: Bruino, Pecetto Torinese, Piobesi Torinese, Scalenghe, Trofarello, Villarbasse, Villastellone e Mondovì.
fonti
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banca Commerciale Italiana (ASI-BCI), Ufficio Studi, Spoglio di bilanci di imprese, cart. 15;
- Archivio Storico Intesa Sanpaolo, patrimonio Banco Ambrosiano Veneto (ASI-BAV), Banco Ambrosiano, Assemblea straordinaria e ordinaria dei soci, 18 giugno 1977.